venerdì 10 gennaio 2014

Memorie di un tempo che è stato (Esperimento stilistico)

Esercizio stilistico: memorie di un tempo che è stato.

Anni fa esisteva un confine fra l'Italia e la Slovenia che non ho visto cadere in una notte come i berlinesi, ma che ho visto sgretolarsi pian piano: prima l'Unione Europea e l'abolizione del controllo sulle merci, poi la Slovenia nell'Euro ed infine in Schengen per la caduta definitiva.

Ma c'è stato un tempo in cui il confine, e le relative file, dominavano la vita dei transfrontalieri  per divertimento e per lavoro.

Una sera mi trovai a passare il confine con quattro amici e per un incredibile serie di sfortunate coincidenze la foto della carta d'identità di uno dei miei passeggeri fu completamente coperta dalla fototessera di una sua amica. Alla guardia confinaria slovena i conti non tornavano: 2 uomini e 2 donne; 4 carte d'identità; 1 uomo e 3 donne.
Con il fare meticoloso di un consumato burocrate comunista (ma la guardia era talmente giovane da aver solo sentito parlare dal papà della Yugolsavia) staccò la fototessera incriminata, s'era pure incollata, e scoprì quella che sembrava una truffa ai suoi danni.
"Di chi è cuuesta cartadidentità?" (che se uno non lo pensa con l'accento di Ivan Drago non rende nemmeno bene l'idea)
Io lo guardo spaesato; come a dire "BOH?"
"Chi è Pinco Pallino?" e mi giro verso Pinco:"Ma che hai combinato?"
Segue cazziata veemente del poliziotto. E se l'ho fatto immaginare come Ivan Drago un motivo c'è. Per di più gli mancavano quei due denti strategici che dicevano: "ho partecipato a risse!".
La frase percui la serata resterà famosa per me fu:
"Dove pensate di esere? Cuesto è confine, non Pizzeria!"

Restare seri a quel punto fu molto difficile.
Non aiutava il suo collega che da dietro le spalle mi guardava e si spanciava dal ridere. Faceva le faccione come a dire "Che sfiga, proprio con lui..."
Dopo un terzo grado sulle nostre intenzioni ci permise di passare e continuare la serata.
Ma la storia ha il senso dell'umorismo più di quanto uno pensa: oggi il confine è caduto, i gabbiotti e gli uffici della polizia slovena sono stati smantellati e al loro posto è sorto un ristorante / pizzeria.

Nessuno è profeta in patria, neanche sul confine.